Terzo grado all’innovazione. Tobia Lorenzani (Co-Founder di Free FuTool)

Terzo Grado All’Innovazione. Oggi parliamo con Tobia Lorenzani, Co-Founder di Free FuTool il primo quaderno gratuito per gli studenti universitari di tutta Italia. Free FuTool è stata premiata tra le migliori 10 startup italiane del 2012 da StartupItalia. Oggi Tobia parla con noi di sè stesso e di innovazione in Italia.

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Curiosità, passione e pensiero laterale credo siano i punti di vista con i quali guardo il mondo alla ricerca di nuovi stimoli.

Quando è stato il primo momento in cui ti sei sentito un imprenditore ?

Quando i miei professori mi hanno chiamato in Bocconi per una testimonianza sulla giovani imprese italiane… stare dall’altra parte della cattedra è stato imbarazzante, ma una grande soddisfazione

Un libro sulla tua avventura da founder. Quale frase come incipit?

Da zero a 500 di Luca de Meo: “per avere successo nella vita non devi fare meglio degli altri quello che fanno già tutti, ma sforzarti di fare meglio che puoi quello che nessuno ha mai fatto prima.” Lì c’è tutto l’essenza del nostro progetto.

L’Italia crolla o risorge? E perchè?

L’Italia risorge perché ha il talento per poterlo fare e perché sta iniziando a nascere una nuova classe dirigente che ha voglia di fare concretamente, di agire. Manca ancora una vision di lungo periodo sul progetto paese: cosa vogliamo essere ? Turismo o innovazione, design o industria pesante? Una volta scelto il percorso saremo bravi a trovare le soluzioni giuste.

Chi è la persona che più ti ha ispirato a fare quello che fai? I miei genitori e JFK con il suo storico ASK NOT.

Se fossi una città, che città saresti? E perché ?

Probabilmente proprio la mia Genova perché la città di porto rappresenta l’approdo ideale per raccogliere le idee provenienti dagli altri continenti, ma anche lo sbocco naturale per partire con coraggio verso nuovi mondi e nuovi paradigmi.

Su che startup investiresti in Italia (escluso la tua)?

QURAMI, una bomba.

Infine, da cosa e chi deve ripartire il sistema Italia?

Dal valore aggiunto che potrebbe creare un’integrazione strutturata di competenze tra il nascente mondo delle startup con i modelli vincenti tipici del nostro territorio: design, fashion, turismo, stile, made in Italy. Giovani startup che vengono aiutate e poi inglobate per migliorare servizi e processi di Prada, Alessi, Luxottica, Diesel, Eataly.

Tobia Lorenzani su Twitter.