Ancora un terzo grado (ma con domande nuove!), ancora un innovatore. Oggi tocca a Davide Dattoli, fondatore di TAG – Talent Garden, il network di spazi co-working italiano più famoso, che quest’anno si appresta ad uscire dai confini nazionali. Nonostante sia giovanissimo, Davide è uno degli opinion leaders in ambito tech in Italia ed è da poco entrato nel CdA di Italia Startup…

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Fondatore di Talent Garden, network di coworking space nel mondo digitale. Appassionato di innovazione, marketing digitale e montagna.

Quando è stato il primo momento in cui ti sei sentito un imprenditore?

Non c’è un momento preciso e forse non mi ci sento ancora. Sono uno a cui piace fare le cose, se esistono mi piace lavorarci e se no mi piace crearle da zero. Credo che debba essere questo lo spirito imprenditoriale più che il creare a prescindere perché piace il concetto di essere imprenditori.

Un libro sulla tua avventura da founder di TAG. Quale frase come incipit?

Persone, passione e idee questa è la vera storia dietro TAG.

L’Italia crolla o risorge? E perchè?

L’italia è divisa in due. Una parte crolla perché non sà guardare il futuro e re-inventarsi mentre un altra corre e schiva i continui problemi della burocrazia italiana. Dobbiamo ripartire dalla nostra creatività e guardare al mondo, il mercato non è più la mia regione ma è il pianeta intero. Li può risorgere, oggi ci sono alcuni stimoli verso questa visione ma più di metà del paese è crollata.

Chi è la persona che più ti ha ispirato a fare quello che fai?

Non c’è ne è una in particolare, incontrare ogni giorno qualche decina di persone aiuta molto.

Se fossi una città, che città saresti? E perchè?

Bali una città viva, con l’estate tutto l’anno dove poter fare surf tutti i giorni e contaminarsi con persone da tutto il mondo.

Su che startup investiresti in Italia?

Visto il mio ruolo non posso fare nomi, ma vivendo vicino a tante startup capisco ormai anche solo dalla cultura aziendale come andranno(o lo posso facilmente intuire). Spesso quelle che stanno facendo le cose più interessanti sono quelle che sono meno sui giornali e più a lavorare il prodotto con una base in italia e una forte connessione all’estero.

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Davide Dattoli su Twitter